Non è esatto dire che The Morning show sia una serie sul Me Too. E’ una serie su come un tipo di cultura si cementa nelle nostre abitudini, nelle nostra mente, nei nostri discorsi per diventare la norma e quanto sia duro ma possibile il suo processo di smantellamento. Parte tutto da alcune telefonate notturne ignorate, dicono tutte la stessa cosa: il conduttore dello show del mattino più seguito d’America è accusato di molestie sessuali e di lì a poche ore uscirà un articolo sta per sul New York Times. Bisogna batterli sul tempo e buttarlo fuori, allontanarlo come una malattia improvvisa perché non infetti nessuno e soprattutto non infetti lo show. Perché nessuno sapeva. Nessuno sapeva, giusto?