L’Iliade raccontata da una schiava diciannovenne

L’ira di Achille vista da vicino. Quella ira epica persino per i guerrieri come poteva essere vista da una donna, una schiava? E più precisamente da Briseide, la sua schiava. Il Silenzio delle ragazze di Pat Barker è un’opera importante e ben scritta. Parte dalla fuga dal palazzo di Lirnesso, città alleata a Troia, di Briseide. Rifugiate in una torre assieme a lei ci sono centinaia di altre donne e bambini, principesse e schiave unite dal solo destino di essere donne e quindi oggetti. Lì, per ore aspettano che si compia il destino di Achille e degli Achei e quel portone venga spalancato. Qualcuna di loro non aspetta e quando i nemici entrano nella città si getta dalle mura. La maggior parte di loro starà lì ad aspettare.