Capita a tutti. Si sta vivendo un periodo in cui sembra di aver davanti solo due strade e nessuna percorribile, la casa è troppo stretta, la mente non si ferma e allora, dopo giorno e giorni di deliri, si esce per strada e si fanno “due passi”, non cambia nulla ma la mente sembra fare un sospiro. A me almeno è capitato. Più volte. Da qui sono arrivata a Camminare guarisce, un libro curato da Massimiliano Cremona. Si legge la storia di Fabrizio Pepini, che racconta della sua guarigione fisica ma anche di quella di molte persone incontrate lungo il cammino. Fabrizio lavorava in diversi ristoranti del Belgio facendo turni massacranti quando gli è stato diagnosticato un linfoma mantellare; aveva poco da vivere, dicevano. Lui si è curato (e continua a fare controlli regolari) ma ha deciso di non vivere da malato e camminare.