La storia d’amore fra Jeanne Hébuterne e Modigliani non è una storia d’amore

Partiamo proprio da questo, dal fatto che la storia fra Hébuterne e Modigliani non era una storia d’amore. Era una storia in cui una parte aveva più potere e un’altra non ne aveva e, giovane com’era, non aveva gli strumenti per uscirne. Come società dovremmo superare il paradigma di amore nella coppia=amore sofferente e di tormento. Siamo, però, ancora lontani e lontane dal farlo nostro.

Una mostra sulle donne nell’arte senza le donne dell’arte. Come sempre

Donne oggetto. Donne inermi. Donne sante. Donne spogliate. Donne che si rinchiudono in un angolo quando l’uomo non c’è. Mi è risuonata più o meno così la presentazione della prossima mostra d’arte pittorica a Brescia; un progetto che vorrebbe celebrare le donne nella pittura ma che le trasforma in un “tema”, o temino, e diventa esposizione di cos’è vivere in una società così paternalistica, se non patriarcale, di uomini che ci spiegano le donne. Palazzo Martinengo presenta così la prossima mostra che allestirà a Brescia: “Dopo il grandissimo successo ottenuto con Gli animali nell’Arte prosegue il percorso di indagine su temi di grande attualità sociale e mediatica proponendo un’esposizione dedicata alla rappresentazione della donna”. Donne come animali, esposte perché di “attualità sociale e mediatica” –  in poche parole perché “il tema tira” – e sempre come oggetti.