Cinque libri di Jimmy Liao da leggere e guardare

Perdere qualcuno di caro, o noi stessi, e ricercarlo fra treni, film, viaggi, nella vita insomma. Potrebbe essere riassunta con pochissime parole qualsiasi opera di Jimmy Liao, autore e illustratore di albi illustrati poetici e metaforici.

In pochi dettagli, in sogni o visioni, Liao riesce a descrivere vari passaggi della vita dei protagonisti e con le sue illustrazioni rende perfettamente gli stati d’animo dei bambini dei suoi albi. Bastano delle spalle un po’ più chiuse sullo sterno, una bambina che passeggia fra pietre nere con un peluche in mano, le stelle che si riflettono in un lago, per dire tutto senza bisogno di troppe descrizioni.

Tutto il mio mondo sei tu – Camelozampa

Mi ha fatta piangere. E’ il processo di elaborazione di uno dei lutti più grandi per un bambino, in questo caso bambina, quello dell’elaborazione della perdita del proprio cane attraverso gli incontri che fa mentre è insonne.

E’ impossibile descrivere a parole la perfetta armonia fra la scrittura e le illustrazioni. L’incipit è una vista su un camposanto con lapidi nere e una scritta:

La voce dei colori – Edizioni Gruppo Abele

“Ho cominciato il mio viaggio quell’anno in cui ho gradualmente iniziato a perdere la vista”. E già così, dalle prime battute, La voce dei colori appare molto di più dell’ultimo viaggio di una quindicenne che sta perdendo la vista, ma è in realtà il viaggio della vita che parte dall’adolescenza.

Una storia che non ha una struttura classica, estrema anche per lo stile di Jimmy Liao. Seguiamo una ragazzina che sale e scende dalla metropolitana cercando il treno giusto, prendendosi il lusso, ogni tanto, di salire in superficie e piangere, per poi tornare a viaggiare senza una meta, un po’ cercando di tornare a casa un po’ domandandosi “quando tutta questa gente sarà andata a casa, qualcuno mi terrà compagnia?”

Una splendida notte stellata – Edizioni Gruppo Abele

Una bambina sola, ignorata dai genitori, e un bambino isolato che riempie il suo tempo camminando sotto la pioggia e mendicando scampoli di natura nella città, osservando il cielo stellato.

E’ la storia di un’amicizia, dell’esclusione, e della ricerca di qualche angolo di serenità. Un racconto bellissimo, forse fra i più narrativi di Liao, che esplora ancora una volta l’animo e la solitudine, con la notte stellata che forse è metafora di una parentesi di gioia nel buio. Consigliatissimo.

L’arcobaleno del tempo – Terre di mezzo editore

Una bambina viene abbandonata dalla mamma e per consolarla il padre la accompagna a vedere un film. Da lì nasce il grande amore per il cinema che diventano crocicchio della sua vita; guardati col papà prima, poi da sola, o assieme agli amici durante l’adolescenza o luogo d’incontro del fidanzato. Tutto mentre la vita scorre via, quasi senza che nessuno se ne accorga, mentre i vecchi dolori si attutiscono ma non passano come il profumo della mamma conservato nel tessuto di una sciarpa.

Poesia.

Un bacio e addio – Camelozampa

La storia di un bambino che ha perso tutto e viaggia per raggiungere il nonno. Il viaggio in treno torna a essere metafora della vita ma in questo caso temo la parte poetica non sia così perfettamente equilibrata con quella narrativa come nelle altre opere e il libro mi appare meno riuscito (che non significa brutto o da non leggere) rispetto agli altri.